La serata del 23 Giugno è stata una grande vittoria del partito di opposizione, il Chp, contro il partito di governo, l’Akp nelle elezioni per il sindaco di Istanbul. Centinaia di migliaia di persone hanno riempito le strade, non solo della città ma di tutta la Turchia. Le persone hanno preso le bandiere e sono uscite dalle loro case per partecipare ai festeggiamenti fra gente chi balla e canta sulle strade…
Chi è Ekrem Imamoglu il nuovo sindaco di Istanbul? Imamoglu è nato nel 1970 nel nord est della Turchia. Ha studiato economia aziendale e ha concluso un master in gestione di risorse umane. Entra in politica nel 2008 e nel 2014 viene eletto come sindaco di distretto di Beylikduzu a Istanbul. Oggi, dopo le elezioni amministrative annullate del 30 Marzo, è stato rieletto come il sindaco di Istanbul diventando così il più pericoloso avversario del presidente Erdogan.
Imamoglu rappresenta l’ala giovane del partito di opposizione. E non solo, rappresenta anche una grande speranza per la democrazia turca. Una delle più importanti critiche fatte al Chp (il partito di sinistra), nel corso degli anni, è stata la lontananza dalle persone, mentre l’Akp, sin dalla sua fondazione nel 2001, ha utilizzato una strategia comunicativa populista che è riuscita a raggiungere gli scontenti e a tenere vicine le masse che lo hanno votato spesso perché il partito riusciva a fornire sempre una risposta alle questioni del momento.
L’innovazione della comunicazione di Imamoglu, invece, è stata la capacità di offrire una risposta a tutte le esigenze. Il sindaco ha spesso parlato di uguaglianza, libertà, diritti e trasparenza, e di temi come la disoccupazione, la povertà e l’immigrazione. Si è avvicinato alle persone, non solo con le parole ma parlando con tutti, stringendo le mani e abbracciando tutti che incontrava nella quotidianità.
Ha combattuto con forza contro l’ingiustizia dell’annullamento delle elezioni che aveva vinto il 30 Marzo, non solo per il suo successo personale ma soprattutto per chi l’aveva votato o supportato. Ha invitato in quella battaglia contro l’ingiustizia anche chi non l’aveva sostenuto e il suo modo di fare è stato apprezzato anche dai cittadini dei distretti più conservatori di Istanbul. Nella sua semplicità e attraverso i suoi modi inclusivi è riuscito ad ottenere anche i voti degli elettori del partito alleato Iyi, e del partito filocurdo Hdp.
Il legame di Imamoglu con i cittadini turchi è stato fondamentale per salvarlo numerose volte anche dagli attacchi delle fake news. All’uscita di notizie che potessero metterlo in cattiva luce, infatti, la popolazione turca è stata in grado di informarsi e scoprire le calunnie sul suo conto restituendo al politico la sua integrità e dignità. La gente ha scelto di dare fiducia ad Imamoglu per avviare un cambiamento del paese mantenendo comunque alta l’attenzione per le sue scelte e le sue azioni.
L’amore radicale che è riuscito a trasmettere a tutti e tutte, gli ha regalato il titolo di primo cittadino di Istanbul, che spesso è il stato il primo passo per incarichi più alti. Come si dice, infatti, chi vince Istanbul, vince la Turchia.