“A Matte’, ridacce i soldi…!”

Anche gli immigrati sono stati derubati dalla Lega

            Per quanto possa sembrare paradossale, anche noi immigrati siamo stati derubati dalla Lega. E di conseguenza anche noi vorremmo che ci venisse restituita la nostra quota di quei 49 milioni di euro che il partito di Salvini ha sottratto allo stato. Sì, è un po’ audace questa nostra richiesta, ma non impropria.

    Anche noi siamo stati derubati. Noi che veniamo definiti immigrati, spesso in modo sprezzante. Noi che contribuiamo a sostenere il bilancio nazionale, con quei tre miliardi all’anno, tra imposte e trattenute che generiamo con il nostro lavoro. Derubati da quel partito che costantemente ci rimprovera per quanto pesa sulle casse dello stato il nostro mantenimento.

   Ma queste sono meschinerie utilizzate per la sporca propaganda di un partito che è bene ricordare come sia stato condannato per aver sottratto alla collettività decine di milioni dei contribuenti, falsificando i libri contabili e il proprio bilancio annuale per un ammontare di 49 milioni, spacciati come rimborsi elettorali. Per la magistratura italiana si tratta di truffa aggravata allo Stato.

   La Lega è quindi un partito ladro, reo confesso peraltro. E’ una forza politica nata nel nord Italia con il fine di ottenere l’indipendenza del territorio cosiddetto “padano”, un progetto palesemente anti-costituzionale, perché contravviene l’articolo 139, che chiaramente proibisce qualsiasi tentativo di mettere in discussione la forma repubblicana nata con il referendum del 2 Giugno del 1946.

   Ciò nonostante per anni ha ottenuto consensi elettorali denigrando gli italiani del sud, definendoli parassiti mantenuti dai lavoratori del nord, gente che non fa niente dalla mattina alla sera (la stessa indegna retorica che oggi viene brandita nei confronti degli immigrati).

   Una propaganda che purtroppo risulta estremamente efficace, a guardare i sondaggi politici che lo indicano come primo partito italiano. Ma come?, verrebbe da chiedersi. Chi per anni ha insultato i meridionali oggi è il partito più votato a Benevento, Lampedusa e in molti Comuni del sud. Come hanno fatto a realizzare questa impresa?

   La risposta è semplice: ci sono quelli che sono più meridionali dei meridionali, nuovi indesiderati “ospiti”. Sono spesso di pelle scura, più scura dei calabresi, dei sicialiani, ecc. Vengono da un sud ancora più lontano. Non sono culturalmente come noi, sono di una religione diversa dalla nostra, sono refrattari alle nostre regole e soprattutto ci costano.

   Possono dire le peggiori malvagità, le più grandi menzogne, ma resta il fatto che anche noi immigrati siamo stati derubati, ed è per questo che pretendiamo che la nostra parte di quel maltolto ci venga restituita. Attraverso politiche di sostegno, progetti d’inclusione, opportunità lavorative.

   “A Matte’, ridacce i soldi…!”

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