Il giovane ivoriano trovato senza vita nel carrello di atteraggio di un aereo qualche giorno fa a Parigi venendo da Abidjan , aveva 14 anni. Si chiamava Ani Guibahi Laurent Barthelemy ed era uno studente di terza superiore. Le autorità della Costa d’avorio, in particolare il ministero dei trasporti ha dichiarato in un comunicato, che il giovane era nato il 5 febbraio del 2005 nel quartiere di yopougon ( grande quartiere popolare della Città di Abidjan),era studente al terzo anno della scuola secondaria; aggiungendo che l’identificazione è stata confermata anche dai genitori del giovane ragazzo.
Il ministero precisa inoltre di aver guardato le immagini delle telecamere di sorveglianze dell’aeroporto. Ani si sarebbe arrampicato sul carrello di atterraggio nel momento in cui il velivolo si stava preparando per il decollo verso le 22.55 della vigilia del dramma, secondo le autorità del paese.
In un intervista con il giornale Ivoriano, “le quotidien ivoirien fraternite matin”, il ministro Amadou Kone ha sottolineato che nel video girato dalle telecamere, si vede un individuo vestito con una maglietta ; pensiamo che abbia avuto accesso allo spazio dell’aeroporto scavalcando il muro di recinzione, poi si è nascosto nello spazio verde e cosi è riuscito ad aggrapparsi sul carrello dell’aereo al momento del volo.
Il governo assicura di aver preso alcune misure di rinforzo nel dispositivo di sicurezza dello spazio aeroportuale. Tante misure di prevenzione riguardo la sicurezza ed i dintorni dell’aeroporto sono state prese, sopratutto l’allontanamento di gente che va oltre il limite della zona cuscinetto nei dintorni dell’aeroporto.
Il corpo del ragazzo è stato scoperto mercoledi mattina alle ore 6 e 40 mn all’inetrno del pozzo del carrello di atteraggio dopo l’arrivo dell’aereo all’aeroporto di Charles de Gaulle nella regione di parigi. La procura della città di Bobigny ha informato di aver trasmesso alla gendarmeria dei trasporti aerei un indagine per verificare le cause della morte.
Secondo una fonte vicina all’indagine, il ragazzo sarebbe morto di asfissia oppure assiderato dal freddo.
In questi ultimi anni, tanti passeggeri irregolari sopratutto adolescenti provenienti dall’Africa sono stati trovati morti di freddo o schiacciati dalla sagoma del carrello di atterraggio. In Francia, l’ultimo caso risale al 2013 dove un ragazzo probabilmente minore era stato ritrovato morto nel carrello di atterraggio di un volo proveniente dal Camerun. Allo stesso tempo i nostri presidenti si preoccupano degli interessi della Francia e non della vita dei loro cittadini.