Ad oggi, si registrano centinaia di vittime a causa di violenze sul territorio maliano.
Infatti , violente faide tra gruppi etnici sono presenti per il controllo dei punti d’acqua e dei fiumi ; molte organizzazioni di miliziani armati combattono tra loro ; il nord del mali è sotto controllo di gruppi violenti e infine il terrorismo islamico sta diventando sempre più forte a causa della disponibilità dei giovani disoccupati ad arruolarsi .
Inoltre, la settimana scorsa è arrivata la notizia del rapimento di Soumaila Cissè , capo dell’Unione per la Repubblica e la Democrazia (URD). Tuttavia, non ci sono notizie sul rapimento e nessun gruppo terroristico ha rivendicato l’attentato. Quello che è certo , è che Cissè è stato catturato durante la campagna elettorale nella regione di Timbuktu.
Pertanto, ad aggravare la situazione è l’emergenza sanitaria causata dall’ epidemia Covid-19 .
Infatti, ad oggi, ci sono solo undici casi accertati ma nella società civile c’è grande preoccupazione per il contagio e questo inciderà sull’affluenza alle urne che rischierà di essere ai minimi storici .
Tuttavia, il Presidente Boubakar Keita non ha voluto posticipare le elezioni nonostante la situazione di emergenza .
A bene vedere , il partito del Presidente Keita dovrebbe arrivare a 66 seggi, sorpassando i partiti dell’opposizione URD e l’Alleanza per la Democrazia in Mali, nonché il Partito Panafricano per la Solidarietà e Giustizia ( ADEMA-PASJ), Solidarietà Africana per la Democrazia e l’indipendenza (SADI)
Tale obiettivo dovrebbe essere raggiunto con l’assegnazione dei seggi in collegi uninominali a doppio turno ma le previsioni sono di risultati catastrofici.