Un Papa umile, simpatico e vicino alla gente, si prenota per fare il vaccino contro il Covid-19 e si riconta in tv su Canale 5. Si raccomanda di non avere paura del vaccino e di farlo per atto di dovere verso se stessi ma soprattutto verso gli altri. Ci invita ad essere altruisti, non lascia alcun dubbio riguardo al vaccino, è fiducioso ed è la stessa fiducia che lui chiede ad ognuno di noi.
Vediamo un Papa stanco e sicuramente anche lui provato dall età e dagli avvenimenti causati dal Covid-19 che ha disorientato tutti e il mondo intero.
Ricordiamo che a causa di questa pandemia il Papa si è praticamente ritrovato a celebrare le messe in solitudine, l’immagine che ha commosso il mondo intero è stata vedere il Papa solo nella piazza deserta di San Pietro a Natale, solo in una piazza che rappresenta l’ombelico del mondo, un posto imponente per la sua struttura e significato, punto di riferimento mondiale per tutti i cristiani e cattolici di tutto il mondo, dando l’impressione che il mondo si fosse fermato o che non esistesse più, con lui come unico superstite, nonostante il quadro sia stato molto commuovente è stato altrettanto molto desolante.
Papa Bergoglio, un papa rivoluzionario, che con le sue aperture verso gli omosessuali e le copie divorziate, con l’auspicio che tutti vengono accolti nella Chiesa senza pregiudizio, guardando al futuro, cerca di cambiare le vecchie abitudini della Chiesa.
Cercando di fare crollare le vecchie lobi che si sono costruiti per anni all’interno della Chiesa cattolica con conseguenze notevoli che hanno portato man mano a diminuire le vocazioni di qui a sette la Chiesa ad oggi. Per la prima volta nella storia della chiesa un Papa si concede ad una intervista publica in tv esprimendosi sui problemi che affliggono l’umanità, le tante guerre, i tanti egoismi da qui soluzione sarebbe molto semplice in due parole: SEMPRE VICINI, È TUTTI INSIEME.
Se l’umanità mettesse in pratica queste due parole si risolverebbero tutti i problemi del mondo, bisogna dedicarsi agli altri.