Le Barbados hanno eletto il loro primo presidente, Sandra Mason, che prenderà il posto della Regina Elisabetta II come capo dello stato. Questa elezione rappresenta la pietra miliare nella storia del paese che segna la fine del colonialismo britannico sullo stato.
Lo scorso 20 ottobre, Mason è stata eletta con i due terzi dei voti di una sessione congiunta della Camera e del Senato del paese. Precedentemente, la Regina nominava il governatore generale, come suo rappresentante, dopo le elezioni legislative. Mason occupa questo incarico dal 2018.
Il giuramento della presidente neoeletta è fissato per il 30 novembre. Questa data è significativa per il paese caraibico. Il 30 novembre è il 55esimo anniversario dell’indipendenza dalla Gran Bretagna nel 1966.
Le Barbados superano la loro storia coloniale diventando una repubblica ed aggiungendosi agli altri paesi come Trinidad e Tobago, Dominica, e Guyana. Circa dieci paesi della regione sono ancora sotto l’amministrazione del regno britannico, inclusa la Giamaica. Tuttavia, anche il primo ministro della Giamaica ha dichiarato di essere interessato a fare un referendum di transizione per l’indipendenza.
