Ex giornalista e presentatore televisivo, David Sassoli era alla guida dell’assemblea europea dal 2019. Il social-democratico italiano, presidente del Parlamento europeo è morto nella notte fra lunedì 10 e martedì 11 gennaio, in Italia, all’età di 65 anni, ha fatto sapere il suo portavoce Roberto Cuillo.
Lunedì pomeriggio, Cuillo ne aveva annunciato il ricovero all’ospedale dovuto ad una complicazione grave causata da un peggioramento del sistema immunitario e l’annullamento delle attività ufficiali. Avendo sofferto in passato di una leucemia, il Sassoli era già stato ricoverato l’autunno scorso per una polmonite che lo aveva tenuto lontano dal Parlamento per tante settimane.
Giornalista-presentatore, volto importante della Rai, prima di interessarsi alla politica era alla guida dell’assemblea di Strasburgo dal 2019. Il suo mandato sarebbe finito questo mese, a metà della legislatura quinquennale. L’elezione per la sua successione è attualmente prevista per il 18 gennaio.
Discreto ma molto fermo nei suoi dibattiti nell’emiciclo, sia a Strasburgo che a Bruxelles, Sassoli aveva ricevuto il sostegno incrollabile del suo gruppo politico a novembre per il secondo mandato. Non si era ufficialmente candidato, e il suo stato di salute lasciava dubbi sulla possibile candidatura.
A David Sassoli va di nuovo la nostra immensa gratitudine per aver scritto la prefazione del primo libro di Blackpost dal titolo “Mig-Generation” pubblicato 2 anni fa con l’aiuto dell’Associazione lo Spartaco.
