Lei si chiama Theresa Kachindamoto, il capo villaggio che ha annullato più di 3500 matrimoni combinati e rimandato le bambine a scuola.
Quando nei punti strategici di una società il potere viene affidato alle persone giuste, i diritti umani sono tutelati.
Come avviene spesso in gran parte del continente i matrimoni combinati tolgono ogni diritto a tante ragazze costrette a sottomettersi ad una società patriarcale.
Questa volta una grande donna del Malawi si impone e mette fine a questa pratica nel suo piccolo.
Donne costrette ai matrimoni combinati dai loro genitori in cambio di soldi, spinti dalla povertà o dalle ideologie patriarcali che fanno da padrone.
Il suo coraggio mette freno ad una pratica che condanna milioni di donne nel continente Africano.
Foto: Creative Commons Attribution-Share Alike, di Nafarroako Gobernua