Il cambiamento climatico è la causa del 60% delle migrazioni dall’Africa sub sahariana occidentale ed equatoriale, e sta causando un grande danno ai contadini, pescatori e allevatori.
Purtroppo, è facile fare propaganda anziché affrontare le cose seriamente.
A pagare le conseguenze del cambiamento climatico è il “terzo mondo”. L’Africa per esempio provoca meno del 5% delle emissioni globali (derivanti dalle multinazionali che si trovano in queste zone) eppure subisce maggiormente i danni del cambiamento climatico. Gli abitanti del continente sono oltre un miliardo e devono affrontare tutto questo, a spese loro, le conseguenze delle azioni di altri.
Sono luoghi dove non ci sono mezzi adeguati per procurarsi l’acqua potabile; quasi mezzo miliardo di persone non può permettersi un litro d’acqua potabile al giorno e più di 300 milioni non ne hanno accesso.
La terra è unica e a pagare le conseguenze oggi sono i più poveri. Prima o poi toccherà anche a noi se non prendiamo delle misure adeguate, e non solamente qui.
Il tempo passa, non ne abbiamo altro da perdere.
Foto: Charl Durand on Pexels