Cronache dalle occupazioni bergamasche
Da straniera che vive in Italia scopro quotidianamente parole nuove, che a loro volta ne contengono altre, fino a comporre un concetto, un ragionamento, una questione. Una di queste parole è “occupazione”, dentro la quale ho capito che ce ne sono diverse altre: accoglienza, inclusione, comunità, autogestione, resistenza.
Silvia Romano. Quando fare la cooperante è dare un senso alla propria esistenza.
Le feroci analogie tra Iraq e Libia
Garibou. Talibé. Diverse parole, stesso dramma
Continua lo sciopero della fame di Deniz Pinaroglu: la ricostruzione della sua storia
CPR TORINO: I CONTENUTI AUDIO CHE CI SONO STATI INVIATI DAL CENTRO DI DETENZIONE
I predatori della foresta perduta
La foresta amazzonica contava nove milioni di abitanti, prima delle colonizzazioni europee. Nel 1992, esattamente a cinquecento anni dallo sbarco di Cristoforo Colombo, si contavano meno di duecentomila nativi indigeni. Ed è insopportabile il querulo lamento dei tanti potenti, che mostrano di disperarsi ma restano complici degli incendiari.
L’intolleranza dettata dalla politica
Il nuovo ordine del mondo è basato su l’alta mobilità delle persone e delle informazioni. Quello che vorremmo aspettarci dai politici è un atteggiamento più responsabile sulle tematiche più delicate dei nostri tempi come immigrazione e minoranze di ogni tipo, in quanto, avendo una grande influenza nei dibattiti quotidiani hanno la capacità di indirizzare il pensiero delle persone sia in positivo che in negativo.