Gli Articoli

Zalone l’emigrante

0

Con Tolo Tolo, Checco Zalone ha messo a confronto due culture, due civiltà, incastrando le une nelle altre nelle rispettive ma anche reciproche difficoltà: due mondi disposti a tutto pur di sopravvivere. La sopravvivenza come utopia, in una vita sempre più tormentata e sofferta.

LAMORGESE: Finalmente un ministro dell’Interno

0

Si ci siamo abituati ai selfie, al bacio alla fidanzata e al continuo bombardamento di propaganda mediatica posta a dividere il popolo e a fomentare un continuo odio verso gli immigrati. Ma grazie al sole del Papeete beach di Milano Marittima e a qualche mojito di troppo, l’ex ministro dell’Interno e Senatore della Repubblica Matteo Salvini, ormai è quasi fuori dalla dinamica politica.

ECO: La Francia vorrebbe dettare le condizioni, di nuovo.

0

Una riunione è stata fatta d’urgenza ad Abuja nella capitale della Nigeria, durante la quale sei paesi dell’Africa occidentale a maggioranza Anglofona e un solo paese francofono hanno espresso il loro dissenso al “nuovo progetto” della moneta ECO che dovrebbe sostituire quella vecchia, chiamata “moneta coloniale” CFA; si tratta di Nigeria, Ghana, Liberia, Sierra Leone,Gambia e la Guinea Conakry.

L’America dove i rifugiati diventano onorevoli

0

E’ una donna, nera, musulmana, origine somale e rifugiata. Insomma identità complessa e difficile da portare indietro nell’attuale America di Donald Trump. Dove razzisti e supremazisti bianchi perpetuano attacchi e scontri con le forze dell’ordine, autorizzati inversamente da un Capo di Governo cieco persino a condannarli.

La tragedia di Ani Guibahi Barthelemy: un caso non isolato

0

Il giovane ivoriano trovato senza vita nel carrello di atteraggio di un aereo qualche giorno fa a Parigi venendo da Abidjan , aveva 14 anni. Si chiamava Ani Guibahi Laurent Barthelemy ed era uno studente di terza superiore.

Qualcuno fermi quel pazzo: come nasce l’attacco all’Iran

0

Prima costruisci il nemico, poi scateni l’inferno e alla fine ti offri al popolo come paladino della libertà e della democrazia. Il Presidente americano Donald Trump, sta seguendo uno schema classico derivante dal totalitarismo del XX° secolo europeo: prova a distogliere l’opinione pubblica americana, ormai divisa attraverso schieramenti politici piuttosto divisivi che arrivano persino a livello familiare, dalla crisi di politica interna che sta attraversando la sua presidenza.

Menu