Le condizioni di detenzione dei migranti in Libia
Dall’inizio di quest’anno quasi 4mila migranti sono stati intercettati nel Mar Mediterraneo e riportati in Libia nonostante che il paese nord africano sia considerato un paese non sicuro. Questi numeri sono stati diffusi dall’Organizzazione internazionale delle migrazioni (OIM). È assolutamente un numero record rispetto agli anni passati.
L’Omicidio di Idriss Déby e le dinamiche nella zona
Ucciso il presidente del Ciad. La triste sorte del paese
Le donne avranno un avvenire?
Il presidente della Turchia Erdoğan ha proclamato l’uscita del suo paese dalla Convenzione di Istanbul. Una notizia che non solo ha dell’incredibile ma desta grande preoccupazione. Tutto questo per favorire quella parte di elettorato conservatore e maschilista che lo appoggia. Erdoğan ha dichiarato che “non ostante l’uscita dalla convenzione le donne saranno protette.”
Il conservatore Lasso è il nuovo presidente dell’Ecuador
Guillermo Lasso, ex-banchiere, uomo d’affari, ha vinto le elezioni del 11 aprile in Ecuador. Mentre una nuova ondata di contagi continua a causare una tragedia in America latina, l’Ecuador è andato a votare. I candidati erano il conservatore Guillermo Lasso e Andrés Arauz, esponente della coalizione di sinistra, usciti dal primo turno del 7 febbraio con il 19,7 per cento e il 32 per cento dei voti. Il leader degli indigeni, Yaku Perez, è rimasto fuori dal balotaggio ottenendo 19,3 per cento dei voti dietro Lasso.
Salvini rinviato a giudizio a Palermo
La Francia bombarda una popolazione civile in Mali
Martedì 30 marzo 2021, un’importante indagine dell’ONU ha concluso che un bombardamento dell’esercito francese presente sul territorio del Mali aveva ucciso 19 persone civili nel gennaio scorso. Ne parlano tanti giornali e media internazionali come RFI (Radio france internationale) e France 24. Vediamo nel dettaglio cosa è successo:
Cittadinanza italiana per Patrick Zaki. Resisti ancora Patrick!
Mercoledì 14 aprile, il Senato ha messo come ordine del giorno la mozione per intraprendere la concessione della cittadinanza italiana a Patrick Zaki, studente dell’Università di Bologna e attivista per i diritti civili. L’egiziano è stato accusato di propaganda sovversiva e altri reati, detenuto e torturato dal febbraio del 2020. L’iniziativa è stata sostenuta da tutti i gruppi parlamentari con 208 voti a favore, nessun contrario e 33 astenuti (tra cui tutti i senatori di Fratelli d’Italia). Tra i firmanti c’è anche la senatrice a vita Liliana Segre, che dichiara di essere “sempre presente quando si parla di libertà”.