La legge sulla sicurezza nazionale: mondo libero vs. Cina
Il 28 maggio l’Assemblea nazionale del popolo ha dato il via libera alla legge sulla sicurezza nazionale cinese a Hong Kong. Il testo non era noto fino il 30 giugno ma si sapeva che con questa legge il governo della madrepatria avrebbe potuto prevenire, proibire o punire secessione, interferenze straniere, terrorismo, offese contro la madrepatria, ovvero, in generale, gli atti che possono mettere in pericolo la sicurezza nazionale.
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La prima cosa che colpisce è la composizione dei numerosi partecipanti, tutti molto giovani, a testimonianza che ora sono loro a salire in cattedra e dare lezioni a chi a lungo si è abbigliato di buoni propositi ma che tali sono rimasti. In quella piazza si respirava aria di libertà, di speranza e di un rinnovato sentimento di ottimismo e fiducia per il futuro.